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Stagione di prosa 2022-2023

 

 

(ufficio stampa) – Torna al teatro Secci, quest'anno a pieno regime, la stagione di prosa del comune di Terni, organizzata dal Teatro Stabile dell'Umbria e dall'assessorato alla Cultura, che per il 2022/2023 vede in programma 12 spettacoli, tra i quali 2 saranno appuntamenti con la danza.

Due le novità di quest’anno: gli spettacoli serali saranno anticipati alle 20.45 e tutti gli spettacoli di prosa in abbonamento si terranno di martedì e mercoledì.

Campagna abbonamenti

Botteghino centrale del Caos - Centro Arti Opificio Siri
Via Franco Molè, 25 - tel. 342 6241721
Dal giovedì alla domenica con orario 10-13 e 17-20

I possessori dell’abbonamento alla Stagione 2019/2020 hanno un diritto di prelazione e potranno confermare turno di abbonamento e posto posseduti da giovedì 29 settembre a domenica 2 ottobre.

I nuovi abbonamenti si potranno acquistare da giovedì 6 a domenica 9 ottobre.

Prezzi per l’abbonamento a 10 spettacoli

  • platea intero: 130 euro
  • platea ridotto: 110 euro
  • tribuna intero: 100 euro
  • tribuna ridotto: 80 euro

La stagione prende il via con l'artista, attore, autore, scrittore e comico surreale Alessandro Bergonzoni che, martedì 18 ottobre e mercoledì 19 ottobre, porta in scena Trascendi e sali, tappa imperdibile di percorso artistico che in questi anni l'ha portato, oltre che nei teatri, nei cinema e in radio, nelle pinacoteche, nelle carceri, nelle corsie degli ospedali, nelle scuole, sui giornali, nelle gallerie d'arte e nelle piazze.

Da martedì 1 a giovedì 3 novembre è la volta di Dulan la sposa con la regia di Valerio Binasco che sarà anche interprete al fianco delle attrici Mariangela Granelli e Cristina Parku. Scritto per la radio nel 2001 dal Premio Strega Melania Mazzucco, e premiato al 53° Prix Italia come miglior radiodramma europeo dell’anno, Dulan la sposa è un testo dalle forti tinte noir che racconta un dramma culturale attraverso la storia di un matrimonio tutt’altro che festoso.

La stagione prosegue sabato 12 e domenica 13 novembre (alle 17) con lo spettacolo di danza contemporanea IDEM io contengo moltitudini, ultimo lavoro della Compagnia Abbondanza/Bertoni e primo passo del percorso Io è un altro, trilogia dedicata all’identità.

Martedì 22 e mercoledì 23 novembre un appuntamento in esclusiva regionale, con l’opera Dal sogno alla scena. Un incontro teatrale scritto da Daniel Pennac insieme a Clara Bauer e Pako Ioffredo. Con quest'opera Pennac entra dal vivo fra le pieghe dei suoi libri e dei suoi ultimi spettacoli, incontrando il pubblico in quella linea di confine fra interpretazione e narrazione, lettura e recitazione.

Da lunedì 5 a mercoledì 7 dicembre andrà in scena La madre dei mostri, nuova produzione del Teatro stabile dell’Umbria ispirata ai racconti di Guy de Maupassant e diretta da Lorenzo Collalti con una drammaturgia inedita, capace di indagare e costruire la vita quotidiana tra follia e ironia, proprio come fa lo scrittore francese.

Martedì 10 e mercoledì 11 gennaio gli attori Giuseppe Pambieri e Carlo Greco, diretti da Moni Ovadia, saranno protagonisti dello spettacolo Nota stonata di Didier Caron, una pièce intensa e ricca di suspense ambientata nei primi anni Novanta, che lo stesso regista definisce deflagrante.

La settimana successiva, martedì 17 e mercoledì 18 gennaio l'attore, cantante e regista Woody Neri interpreterà William Shakespeare in Shakespearology. Lo spettacolo, fuori abbonamento, è ideato e diretto dal gruppo di ricerca teatrale Sotterraneo. Un one-man-show, una biografia, un catalogo di materiali shakespeariani più o meno pop, un pezzo teatrale ibrido che dà voce al Bardo in persona e cerca di rovesciare i ruoli abituali.

Martedì 31 gennaio e mercoledì 1 febbraio sarà la volta di Oblivion Rhapsody lo strabiliante show degli Oblivion, il gruppo comico musicale-teatrale composto dai cinque attori-cantanti Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli, che porterà sul palco un’inedita e sorprendente versione acustica della sua opera omnia.

Martedì 21 e mercoledì 22 febbraio è in programma Rimini, uno spettacolo di Gruppo RMN, finalista Premio In-Box 2022. Sotto la guida di un prezioso compagno di viaggio come Pier Vittorio Tondelli, gli attori ci condurranno in un vero e proprio viaggio nel Paradiso/Inferno di Rimini, alla scoperta di una realtà dove luci e ombre, stereotipi e fantasmi, tradizioni e contraddizioni si trovano a convivere sotto quel velo di spensieratezza felliniana per cui è conosciuta in tutto il mondo.

Dal martedì 7 a giovedì 9 marzo in scena l'ultimo lavoro del regista Leonardo Lidi, prodotto dal Teatro Stabile dell’Umbria insieme a Emilia Romagna Teatro ERT/Teatro Nazionale e al Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale: Il gabbiano, prima tappa di una trilogia dedicata al drammaturgo russo Anton Čechov. In scena Giordano Agrusta, Maurizio Cardillo, Ilaria Falini, Christian La Rosa, Angela Malfitano, Francesca Mazza, Orietta Notari, Tino Rossi, Massimiliano Speziani e Giuliana Vigogna.

Martedì 21 e mercoledì 22 marzo Lodo Guenzi, frontman del popolare gruppo Lo Stato Sociale, sarà protagonista del monologo autobiografico Uno spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio, scritto insieme all’amico di sempre Nicola Borghesi. Un tentativo di messa in scena che parte dalla stand up e si perde in una storia vera.

Domenica 28 maggio appuntamento, fuori abbonamento, con Save the last dance for me di Alessandro Sciarroni con Gianmaria Borzillo e Giovanfrancesco Giannini, un lavoro sulla riscoperta dell’antico ballo bolognese chiamato Polca chinata.

Incontri prima dello spettacolo su autori e testi
In occasione degli spettacoli Dulan la sposa, La madre dei mostri, Shakespearology e Il gabbiano alla Biblioteca Comunale di Terni si terranno degli incontri di approfondimento, a ingresso libero, a cura del professor Lorenzo Mango, docente di Storia del teatro moderno e contemporaneo all'Istituto universitario Orientale di Napoli.

 

Data aggiornamento della pagina: 29/09/2022