30 Aprile 2013 - ore 00:00 - Non solo la sfilata dei carri per la 117 edizione del Cantamaggio ternano ma anche musica di tradizione e non, danze popolari e la conservazione della memoria
(Ufficio stampa) - Novità e conferme in questa 117° edizione del Cantamaggio ternano, con un programma che ha visto la tradizionale dedizione dell'Ente Cantamaggio, con il sostegno, tra gli altri, del Comune di Terni. Tra le prime, la premiazione dei carri vincitori nella notte stessa della sfilata e la nuova architettura del sito web della manifestazione, con il quale il Cantamaggio si pone l’obiettivo di potenziare la sua comunicazione mettendosi in linea con i tempi.Tra le conferme, il 3° Festival della Canzone maggiaiola Giuseppe Capiato al Teatro Tenda a cura dall’associazione Lu Riacciu; il concorso della poesia maggiaiola nel Biblionight della bct; la sfilata dei minicarri realizzati dalle scuole primarie e dell’infanzia che quest’anno coinvolge ventidue scuole e 1.200 bambini in Maggiaioli non si nasce… si diventa. Un ritorno anche il concerto della Briccialdi Big Band, composta da allievi dell'Istituto musicale di studi superiori G. Briccialdi, diretta da Marco Ferri, uno dei più interessanti giovani sassofonisti jazz del panorama italiano. Tornano anche Il Ricantamaggio e le sue Officine, tappa ternana del progetto itinerante dell’associazione Sonidumbra e Centro di documentazione e ricerca antropologica della Valnerina, in collaborazione con la scuola di specializzazione in beni demoetnoantropologici dell’Università degli studi di Perugia (sede di Castiglione del Lago) e il dipartimento uomo e territorio, progetto finanziato dal Comune di Terni nell’ambito di Suoni della memoria. Tra le Officine, Balla e riballa (sabato 4 maggio, bct ore 16.00-18.00) - seminario pratico di danze tradizionali umbre aperto a tutti per rispolverare le tecniche delle danze dimenticate del nostro territorio - e il Maggio Contest a cura della Musical Academy di Terni che, anche quest’anno, vede la partecipazione di numerose formazioni, dal rock al punk, dall’etnico al blues, in una nuova idea di cantare maggio. Confermato anche l’obiettivo di integrare la festa del maggio con le tradizioni eno-gastronomiche locali, dal 27 aprile al 4 maggio Terni a tavola abbina i vini di S. Valentino Winelovers alle eccellenze del territorio, componendo un menu del maggio a prezzo fisso o, in alternativa, il menu da passeggio Un muzzicu e... via! Da gustare la Notte maggiarola di sabato 4 maggio, con il ritorno dei carri nelle piazze cittadine e la Festa Umbra da ballare fino all’alba con Sonidumbra e molti altri.