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175 mila euro al comune di Terni per i nuovi servizi online

(Direzione Generale/Uff.stampa) - Dare nuovo impulso ai servizi ed alla mediazione degli enti locali attraverso l’apertura al dialogo ed alla partecipazione digitale. Questo lo scopo del progetto E-Coop, iniziativa europea sull’inclusione digitale e la partecipazione attiva dei cittadini alla vita comunitaria che si svilupperà fino al 2014. Finanziato per complessivi 2 milioni e mezzo di euro nell’ambito del Programma Europeo Interreg4c, E-coop vede il Comune di Terni assegnatario di 175 mila euro,  come  partner assieme ad altre 11 enti ed organizzazioni provenienti da 11 stati membri.  Capofila di progetto il dipartimento della Gironde che ricomprende il territorio della città di Bordeaux e che già da tempo ha incrementato le infrastrutture tecnologiche attraverso la fibra ottica e la comunicazione attraverso nuovi servizi digitali.
Il Progetto E-coop, coordinato dalla direzione Servizi Informativi e dalla direzione Generale,  attraverso una piattaforma digitale che sarà in funzione dal 2013, si propone di offrire nuovi servizi che interagiscono in modo più collaborativo con gli utenti.  In questa ottica si può prefigurare un nuovo spazio pubblico digitale dove l’utente non è solo un consumatore ma è soprattutto un artefice di nuove soluzioni.
Terni partecipa con il progetto pilota denominato partecipazione creativa che vuole coniugare il protagonismo attivo dei cittadini e creatività. I cittadini avranno modo di esprimere i loro pensieri, le loro opinioni e riflessioni sui temi principali della città, sui bisogni e le attese, sull’identità e le diversità della comunità e del territorio attraverso forme di comunicazione creative in una piazza virtuale, la piattaforma digitale creata appositamente per raccogliere idee, punti di vista e proposte individuali e collettive. Una modalità di partecipazione atipica ed innovativa alla vita sociale della città attraverso la creazione di un portale interattivo in grado di usare linguaggi diversi che vanno dalla letteratura all’audiovisivo: racconti brevi, poesie, cortometraggi, spot, documentari, fotografie.
I cittadini potranno essere chiamati di volta in volta ad esprimersi su questioni specifiche che l’amministrazione vuole portare alla loro attenzione ed al loro giudizio o su temi più generali che possono stimolare la loro curiosità e che possono risultare utili per una maggiore conoscenza del tessuto territoriale ma anche per stimolare un dibattito e una partecipazione corale alla vita sociale e culturale.

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017