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“Ast/TK, restano le preoccupazioni per i livelli occupazionali”

(Ufficio Stampa/Acot) – Il sindaco di Terni Leonardo Latini ha partecipato oggi, insieme all’assessore all’ambiente Benedetta Salvati, al tavolo convocato al Mise sulla situazione di Ast/TK. 
All’incontro hanno preso parte l’AD Burelli e i rappresentanti sindacali dei lavoratori delle acciaierie.
“Restiamo preoccupati per la mancata presentazione ad oggi del piano industriale da parte dell’azienda - ha detto il sindaco Latini  - pur comprendendo la situazione d’incertezza che grava sui vertici societari di TK. È chiaro che questa incertezza non può ripercuotersi negativamente sulla produzione e sui livelli occupazionali, così come prospettato nelle linee generali esposte dall'azienda. Per questo confidiamo, come anticipato, che ci siano chiarimenti significativi già a partire dal prossimo incontro programmato al Mise per la prima decade di marzo”.
“Come amministrazione valutiamo positivamente la posizione del Governo che al tavolo di oggi ha confermato di considerare l’inox una produzione strategica per il nostro Paese e soprattutto ha indicato gli stessi stabilimenti ternani come sito strategico non solo per TK, ma anche per lo stesso Governo”.
“In questo senso – riferisce ancora il sindaco – il Governo ha condiviso la necessità di sostenere le industrie energivore, come Ast, al fine di garantire lo sviluppo e l'occupazione, nel contempo ha dato la disponibilità a valutare la possibilità di produzioni alternative nel campo dell’acciaio”.
"Da parte dell’azienda c’è stato l'annuncio, accolto positivamente, di investimenti per 57 milioni di euro nel biennio 2019/2020, di cui 20 milioni per investimenti in tema ambientale, oltre i 10 già previsti per la problematica relativa alle scorie. Si tratta a nostro parere di investimenti fondamentali in vista di un nuovo patto tra la città e Ast di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi. Ma proprio per questo abbiamo chiesto che gli interventi e le strategie a tutela dell’ambiente sostenute da tali investimenti, debbano essere condivisi con le istituzioni locali che rappresentano i cittadini ternani”.

GLD - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 13/02/2019