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"Bretella di San Carlo, finalmente si sbloccano i fondi"

Bretella di San Carlo, finalmente si sbloccano i fondi


(Ufficio Stampa/Acot) - Ci sono novità, finalmente, per un'opera attesa da anni che potrà contribuire a migliorare sensibilmente la viabilità nella zona di Terni Est e a ridurre l'inquinamento: la bretella AST-San Carlo. Lo fa sapere l'assessore ai lavori pubblici Benedetta Salvati
"Nei prossimi giorni ci sarà  la firma dell’accordo fra Regione dell’Umbria e il Comune di Terni, relativo all’utilizzo dei Fondi di Sviluppo e Coesione della programmazione europea 2014-2020. Si tratta di oltre 2,5 milioni di euro che confluiranno nel bilancio comunale e che sono destinati proprio per la realizzazione della bretella di collegamento fra strada della Romita e la rotatoria di Prisciano, con accesso diretto alla Terni Rieti".
"Un intervento che - una volta realizzato - consentirà dunque a tutti i mezzi pesanti in entrata e in uscita dalle acciaierie di non transitare più per le vie cittadine, ma di immettersi direttamente nella viabilità primaria". 
"La riduzione del traffico pesante in città è uno dei nostri obiettivi prioritari per il miglioramento della qualità dell'aria, per abbassare l'inquinamento acustico, aumentare la sicurezza dei cittadini e anche per evitare il dissesto delle strade e i conseguenti e costosi interventi di manutenzione".
"Finalmente dunque - continua l'assessore Benedetta Salvati - potrà trovare concreto avvio un’opera per la quale il Comune di Terni ha da tempo avviato la progettazione, ma che ha dovuto scontare il grave handicap della carenza di fondi che ha impedito finora di procedere con l’appalto dei sondaggi ambientali e sui terreni, previsti in progetto".
"Grazie alla disponibilità dei fondi assicurata dalla Regione ed all’erogazione di un annunciato anticipo sul finanziamento - e in questo senso ringraziamo l'assessore regionale Enrico Melasecche - sarà finalmente possibile procedere con le indagini e con le progettazioni che consentiranno di passare poi alle fasi successive e arrivare alla conclusione dell’opera entro il 2022".

GLD - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 17/04/2020