Notizia

In consiglio sì alla variante di Cospea alta e al sottopasso

In consiglio sì alla variante di Cospea alta e al sottopasso


(ufficio stampa) – Il consiglio comunale di Terni in serata - con 16 voti favorevoli, 11 astenuti e 2 contrari -  ha deliberato l’adozione della variante parziale al piano di lottizzazione di Cospea alta e al Prg.
Una variante resasi necessaria per l’esigenza di dotare l'insediamento residenziale di Cospea alta di una viabilità adeguata, anche a consentire il transito dei mezzi pubblici e di soccorso oltre a realizzare percorsi pedonali e ciclabili, senza il condizionamento dell’esistente passaggio a livello su via Montefiorino.
La delibera è stata illustrata dall'assessore all'Urbanistica Federico Cini "che ha parlato di atto necessario per rispondere alle reali esigenze dei cittadini, per rimuovere un ostacolo e non creare altresì una struttura del tutto inutile, anzi dannosa". 
Si tratta di una proposta di variante urbanistica di interesse pubblico che attua un atto di indirizzo dell’Amministrazione comunale del 2019, il quale già dava mandato al Comune e ai soggetti attuatori per la predisposizione della nuova proposta urbanistica finalizzata all’individuazione della nuova viabilità (che costituisce variante al Prg), che interessa aree in parte comunali e in parte di terzi.
Il piano di lottizzazione di Cospea alta originario di iniziativa privata al quale la variante si riferisce, risale al 2006 quando il Comune di Terni aveva sottoscritto con la ditta Immobiliare Petrollini & Co srl una convenzione che comprendeva, oltre all’ intervento lottizzatorio residenziale, tutte le opere di urbanizzazione primaria inclusa la viabilità esterna che consentiva di allacciarsi alla rete viabile generale in prossimità di San Rocco.
Il mutato assetto della viabilità dell'area, in particolare il collegamento viario Terni- Rieti originariamente previsto proprio in tale zona poi attuato su tutt’altra direttrice, ha reso necessaria una modifica del sistema viabile complessivo per assicurare il collegamento della lottizzazione verso via Montefiorino e verso il centro città, eliminando il passaggio a livello esistente con la realizzazione del sottopassaggio ferroviario variando così le previsioni del piano di lottizzazione.

Nel dettaglio, la variante al piano di lottizzazione (piano attuativo), prevede anche modifiche ed adeguamenti urbanistici in funzione delle vigenti previsioni del Prg a contenuto complesso approvato nel 2018, quali lo o spostamento dell’ubicazione di parte della volumetria residenziale prevista nel piano originario, con la riduzione di alcune superfici per attività direzionali e commerciali, quantità relative a attività commerciali, che interessano le UMI (Unità di intervento) nelle quali è suddivisa la lottizzazione e non ancora attuate, nonché la permuta fra Comune e ditta attuatrice di due limitate porzioni di aree; la prevista nuova viabilità di allaccio si collega direttamente all’esistente rotatoria di via Montefiorino; la variante infine conferma lgli obblighi di completamento delle residue opere di urbanizzazione previste dal Piano attuativo originario non ancora ultimate.

Relativamente alle aree di proprietà di terzi, che risultano interessate dalla nuova viabilità, la variante prevede che esse vengano acquisite direttamente dalla ditta attuatrice dell’intervento o in caso di esito negativo, dal Comune tramite procedura espropriativa ma con costi a carico della ditta stessa.

I costi, a carico della lottizzazione, della nuova viabilità relativi al sottopasso e agli adeguamenti necessari sono stimati in 1.265.950 euro. A questi vanno aggiunti quelli relativi all’adeguamento delle  reti infrastrutturali e servizi su via Montefiorino, stimati in 170 mila euro, che saranno sostenuti dall’amministrazione comunale tramite l’utilizzo parziale del contributo economico erogato dall’Ente ferroviario per la soppressione dell’attuale passaggio a livello.

 

 

 

 

Data aggiornamento della pagina: 13/12/2021