Il consiglio approva 200 mila euro per Piazza Tacito

(ufficio stampa) - Il consiglio comunale di Terni ha ratificato, nella seduta di  oggi pomeriggio, con 20 voti a favore, 7 contrari e 6 astenuti, la delibera adottata d’urgenza dalla giunta comunale lo scorso 4 agosto sugli Interventi di manutenzione straordinaria, recupero funzionale della pavimentazione pregiata e rimodulazione della circolazione stradale di piazza Cornelio Tacito. Approvata dunque anche dall'aula di Palazzo Spada la linea tecnica del progetto definitivo esecutivo e le derivanti variazioni al Dup 2021-2023 e al bilancio di previsione 2021-2023.
L’approvazione del progetto, che prevede l’esecuzione di interventi manutentivi straordinari tesi al recupero funzionale della pavimentazione della piazza, lato via della Stazione, si è resa necessaria a causa del deterioramento. I lavori comprendono la bonifica delle fondazioni della pavimentazione nei tratti più danneggiati.
La piazza, che da tempo vede in divenire il cantiere del recupero della Fontana dello Zodiaco, nel lato stazione manterrà gli attuali flussi di traffico, ma su indicazione della Soprintendenza verranno eliminati le aree di sosta centrali, al fine di liberare la piazza e migliorare la vista prospettica del monumento. Per mantenere la concezione architettonica razionalista che aveva ispirato la realizzazione di quell'area non sono previste opere di arredo o elementi aggiuntivi rispetto alla pavimentazione, mentre i flussi del traffico verranno ripristinati mediante adeguata segnaletica orizzontale e verticale. La realizzazione del progetto è finanziariamente sostenibile grazie alla devoluzione di due residui mutui.
L’importo complessivo degli interventi previsti è di  200 mila euro, di cui 154 mila per i lavori a misura, 53 mila per la mano d’opera. A questi vanno aggiunte le somme a carico della stazione appaltante.  Questo importo verrà finanziato tramite diverso utilizzo di alcuni prestiti per interventi che non sono stati realizzati, mutui legati alla installazione di guardrail e all'arredo urbano.