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Il consiglio comunale approva le tariffe Taric

(ufficio stampa) - Il consiglio comunale ha approvato oggi pomeriggio  con 18 voti favorevoli, 11 contrari e 1 astenuti, le tariffe relative alla tassa sui rifiuti corrispettiva (TARIC), a seguito della deliberazione del 22.6.2021 con la quale l’assemblea dei sindaci di Auri ha validato il Piano economico finanziario Pef – Mtr 2021.
La determinazione delle tariffe a carico dell’utenza spetta al Comune che, nel rispetto del principio comunitario "chi inquina paga" e in conformità con i criteri stabiliti dal regolamento TARIC approvato con delibera di Consiglio Comunale del 30.12.2020, le ha fissate prevedendo una riduzione per le utenze domestiche con unico occupante pari al 30%.
L'atto è stato illustrato dall'asssessore al Bilancio Orlando Masselli: “Si tratta del piano economico finanziario della Taric 2021. Il valore dei costi che il gestore sopporta per la raccolta, smaltimento e differenziazione dei rifiuti deve trovare sede nel piano economico finanziario. La tariffa viene basata sui costi sostenuti nel 2018. La costruzione del piano è un atto complesso, dettato normativa di settore, con regole dettate dall’Auri che poi li approva. E’ il primo anno che il Comune di Terni applica la Taric, con una normativa tutta in evoluzione.
Abbiamo accantonato 1 milione e 8 mila euro, Iva compresa, che consente di pagare quota parte del Comune per l’applicazione del calcolo Mtr. Sarebbe andata ad incidere sulle tasche dei cittadini per via dei conguagli approvati negli scorsi consigli comunali. Per le utenze non domestiche colpite da chiusure o restrizioni a causa del Covid ci sono 1 milione 314 mila euro di fondi statali – lo ha già comunicato agli enti l’Ifel, l’Istituto per la finanza e l’economia locale – ai quali si vanno ad aggiungere 250 mila euro di finanziamento comunale destinati a «coloro che non rientreranno nell’ambito della normativa statale.
Ci sono 234 mila euro in questo caso con ulteriori fondi di bilancio da capitoli della direzione welfare. Una quota proveniente dal fondo di solidarietà alimentare per 461.048 euro. 
 Sulle utenze scolastiche comunali in merito allo smaltimento dei rifiuti: lo stanziamento è di 89.672 mila euro grazie al contributo Miur. Il totale supera i 2 milioni di euro.
Tutto ciò - ha concluso l'assessore - incide in maniera positiva sulla tariffa. Riteniamo di aver fatto tutto il possibile considerate le condizioni i disagio cui versano i cittadini e l’amministrazione”.
Per le opposizioni Valdimiro Orsini (misto): “Nonostante gli sforzi fatti dall’Amministrazione Comunale il meccanismo è infernale, ci ritroviamo di fronte a un aumento di oltre il 6% che non sappiamo come andrà ad incidere sulle varie categoria di utenza, quasi sicuramente colpirà di più le famiglie. Tutte le utenze inoltre  nel 2022 avranno un conguaglio per lo smaltimento dell’indifferenziato. Ripeto meccanismo infernale dovuto alla fretta, alla mancanza delle modifiche al regolamento”.  
La delibera approvata prevede:
- uno stanziamento di 1.008.598,00 euro a compensazione degli incrementi tariffari determinati dai conguagli, a valere sulle risorse vincolate del risultato di amministrazione 2020;
- agevolazioni tariffarie per utenze non domestiche penalizzate da limitazioni parziali dell’orario di esercizio per provvedimenti legati all’emergenza Covid-19, prevedendo risorse complessive pari a 250.000,00 euro, a valere sulle risorse vincolate nel rendiconto della gestione 2020 fondi decreto rilancio e art 106. Le agevolazioni verranno determinate dal gestore nell’ultima bolletta di conguaglio secondo una ripartizione proporzionale alle riduzioni comprovate dell’orario di esercizio, a riduzione della parte variabile della tariffa;
- agevolazioni per le utenze non domestiche 2021, penalizzate da limitazioni parziali dell’orario di esercizio per provvedimenti legati all’emergenza Covid-19, da finanziare con il fondo ex art. 6 dello stesso D.L. 73/2021,tenendo conto che la ripartizione in argomento è stata elaborata dall’IFEL per ciascun Comune, 1.314.781,00 euro  per il Comune di Terni, provvedendo con successivo atto. Le restituzioni avverranno a compensazione nella bolletta di conguaglio;
- agevolazioni per le utenze domestiche 2020, per 234.664,22 euro, ai sensi del relativo regolamento comunale, stanziati con delibera di Consiglio Comunale del 31.5.2021;
- agevolazioni per le utenze domestiche 2021, da finanziare con quota parte del fondo di solidarietà alimentare ex art. 53 dello stesso dl 73/2021, a seguito dell’emanazione del relativo DM previsto dal testo normativo, tenendo conto che la ripartizione è stata elaborata dall’IFEL per ciascun Comune, 461.048,00 euro per il Comune di Terni.

 

Data aggiornamento della pagina: 30/06/2021