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"Interventi mirati per Piazza Tacito e via Battisti"

(ufficio stampa) – La vicesindaca Benedetta Salvati ha risposto, durante l’odierna seduta di question time, a un’interrogazione sulle condizioni dell’area del centro cittadino compresa tra Piazza Tacito e via Cesare Battisti.
L’atto, presentato a novembre dai consiglieri del Movimento cinque stelle, denuncia la presenza, ormai da tempo, di guano e deiezioni di piccioni che ricoprono l’intera area e le pensiline di attesa degli autobus.
Tale situazione, oltre ad essere lesiva del decoro urbano, risulta potenzialmente pericolosa dal punto di vista della salute, anche per la presenza, nell’area, di numerose attività di somministrazione.
Nell’interrogazione si chiede all’amministrazione comunale come si intenda intervenire per porre rimedio alla questione.

“Nel contratto di affidamento del servizio di trasporto e raccolta della gestione rifiuti - argomenta l’assessore Benedetta Salvati - sono ricomprese tutta una serie di attività tra  le quali servizi accessori per lo spazzamento stradale, la rimozione delle foglie, la pulizia dei marciapiedi e il contratto prevede anche l’intensificazione degli interventi con servizi extra, che possono essere richiesti all’occorrenza.
Questo tipo di interventi è stato richiesto ad Asm proprio per la pulizia di Piazza Tacito e delle aree limitrofe, il fenomeno descritto nell’interrogazione è ben noto all’Amministrazione e non riguarda i piccioni, ma storni che in determinati periodi dell’anno tendono ad insediarsi in zone concentrate della città.
Le procedure attivate hanno riguardano l’intensificazione da parte di Asm della pulizia strdale e del lavaggio dei marciapiedi, anche con prodotti sanificanti, la valutazione attraverso sopralluoghi congiunti della direzione Ambiene, della polizia locale e della Asl delle condizioni igienico-sanitarie, azioni volte all’allontanamento dei volatili attraverso la potatura delle alberature e la dissuasuasione acustica, una tecnica efficace, ma che va sempre valutata in relazione al disturbo che le emissioni sonore possono arrecare alla cittadinanza. Per questo motivo, la scelta è stata quella di ricorrere a interventi circoscritti e mirati piuttosto che installare dispositivi automatici di dissuasione acustica".

 

Data aggiornamento della pagina: 22/12/2022