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Matteotti e Sociale: sbloccati 4,6 milioni

(ufficio stampa) – Oggi pomeriggio il consiglio comunale ha approvato due variazioni di bilancio, che sbloccano fondi complessivamente per oltre  4,5 milioni di euro, riguardanti: i servizi di mediazione familiare e di assistenza domiciliare per minori; la messa in sicurezza della scuola Matteotti.

La prima variazione, approvata con 21 voti a favore (centrodestra) e 10 astensioni,  è relativa all’affidamento di servizi rivolti ai minori nell’ambito di fondi europei Por Fse Umbria 2014-2020 afferenti alla linea di indirizzo Inclusione sociale e lotta alla povertà. Un totale di 893.847,76  euro ripartiti in 821.058,85  euro per il servizio di assistenza domiciliare e 72.788,91 euro per azioni di mediazione familiare. L’atto prevede l’iscrizione nel bilancio 2017-2018, per  il 2018, dell’intero importo di 893.847,76 e il contestuale impegno di  268.154,31 euro, pari al 30% delle risorse assegnate, mentre la restante somma di 625.693,45 sarà impegnata nel 2019.
La seconda ratifica, presa all’unanimità dal consiglio comunale,  riguarda le risorse per i lavori di restauro, adeguamento sismico, abbattimento delle barriere architettoniche e messa in sicurezza dell’edificio scolastico Giacomo Matteotti per un importo di 3.700.000 euro. Più precisamente la variazione consente di prevedere in bilancio il contributo Miur di 3.500.000 euro, frazionati nelle annualità 2018 e 2019 rispettivamente in 1.000.000 e 2.500.000.  L’opera sarà cofinanziata dal Comune che stanzierà la rimanente somma di 200.000 euro utilizzando entrate di bilancio relative agli oneri di urbanizzazione.
Entrambe la variazioni di bilancio si sono rese necessarie per procedere con le gare nel rispetto dei tempi di rendicontazione stabiliti dalla Regione Umbria e dal Miur. 
Per quanto attiene la variazione di bilancio sui servizi sociali il dibattito è stato incentrato sulle procedure di gara. Valdimiro Orsini (Pd) ha motivato il voto di astensione non per il merito del provvedimento, condiviso, ma per la modalità adottata: “La soglia comunitaria per i servizi alla persona è di 750 mila euro, il comune ha proceduto ad una procedura di gara con base d’asta di 697 mil euro, senza considerare l’iva. Pertanto rispetto all’applicazione della aliquote iva c’è un sistema differenziato, come porevisto dalla legge di stabilità 2016, a secondo del soggetto che eroga le prestazioni, cooperativa 5%, onlus con esenzione, società 22%. A secondo dell’aggiudicataria c’è il rischio di superare la soglia comunitaria, visto che gli eventuali risparmi essendo fondi vincolati devono essere utilizzati per l’erogazione di ulteriori servizi alla persona”.
Il capoguppo della Lega Cristiano Ceccotti: “Per quanto riguarda le procedure di affidamento dei servizi l’astensione da parte delle minoranze rappresenta solo una presa di posizione politica a priori senza la comprensione degli enormi risvolti positivi, senza comprenderne gli enorme risvolti positivi sulla collettività nei confronti di tutti i beneficiari finali di tali servizi”.
Per quanto attiene la Matteotti l’assessore ai Lavori Pubblici Enrico Melasecche ha definito la situazione degli edifici scolastici comunali “drammatica  con problematiche sia nelle coperture che negli infissi con grande dispersione termica”. L’assessore ha difeso le procedure eseguite che “a differenza di altri enti locali, anche a noi vicini, hanno visto sempre e comunque il ricorso alle gare Mepa. C’è una necessità assoluta di un forte potenziamento della struttura tecnica comunale per accelerare le procedure. Sulle Matteotti stiamo valutando di procedere per porzioni di edifici per organizzare al meglio il cantiere e non interferire nell’attività didattica”.
L’atto ha visto il voto positivo di Paolo Angeletti (Terni Immagina) e del gruppo del Pd: “Riconosciamo l’urgenza di partire per stralci – ha detto il capogruppo Francesco Filipponi – considerando anche che il plesso della Matteotti è stato interessato nei giorni scorsi da un evento atmosferico che lo ha ulteriormente danneggiato”. Voto favorevole anche dei Cinque Stelle: “Do atto all’assessore ai Lavori Pubblici – ha detto Patrizia Braghiroli – del lavoro che sta portando sul tema dell’edilizia scolastica. C’è tantissimo da lavorare, la situazione è molto difficile e i primi a vivere il disagio e la difficoltà sono gli alunni”.

 

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Data aggiornamento della pagina: 27/11/2018