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Nuovo regolamento del mercato: agricoltori protagonisti

Nuovo regolamento del mercato: agricoltori protagonisti

(ufficio stampa) – Il Consiglio comunale, nella seduta di ieri pomeriggio con 21  voti a favore e  8 astenuti, ha approvato il nuovo regolamento di organizzazione e gestione del mercato comune di Largo Manni, aggiornando una disciplina ferma al 2011.
La struttura mercatale insiste su una superficie di 1200mq che ospita 26 posteggi di cui attualmente solo 6 risultano assegnati in concessione ad operatori economici, con ampi spazi inutilizzati.
L’atto persegue la finalità di estendere l’offerta commerciale e rilanciare il mercato prevedendo postazioni dedicate ai produttori agricoli e la riorganizzazione degli spazi interni e la sua stesura è stata preceduta da una fase partecipativa di consultazione delle associazione di categoria del commercio e degli agricoltori che hanno prodotto contributi e osservazioni sulla proposta dell’Amministrazione.
Si è giunti dunque alla definizione di un regolamento che prevede tra le principali modifiche: la possibilità di assegnazione di aree in concessione, all’interno della struttura, destinate alla vendita di generi alimentari al dettaglio da parte dei produttori dei propri fondi e per attività di promozione, informazione formazione legate alle attività di vendita presenti nel mercato; un orario di vendita ridotto per i produttori agricoli, in ragione della stagionalità dei prodotti e della loro disponibilità; una percentuale minima del 30% da riservare ai produttori agricoli, in forma singola o associata nei bandi di assegnazione dei box liberi.
Particolarmente  rilevante la modifica relativa all’art.13 attraverso il quale il nuovo regolamento individua i criteri generali per favorire proposte di riqualificazione del mercato utili sia a incentivare la frequentazione della struttura commerciale, sia a rivitalizzare le aree limitrofe, prevedendo premialità per le proposte in grado di valorizzare il mercato nel suo insieme, di differenziare l’offerta commerciale, di promuovere prodotti tipici, di qualità e di filiera corta e di stabilire sinergie con operatori commerciali delle aree vicine.

Data aggiornamento della pagina: 28/03/2023