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“Regolamento case popolari: troppi 15 anni”

“Sulla proposta di nuovo regolamento per l’assegnazione delle case popolari – dichiara il capogruppo di Senso Civico Alessandro Gentiletti -  condivido pienamente le perplessità manifestate da tutte le forze politiche che sostengono Senso Civico e dalle altre associazioni che hanno presentato diffide formali. Non può assolutamente essere accettato, infatti, il parametro della residenza obbligatoria di almeno 15 anni sul territorio comunale per ottenere un punteggio di 4 punti,  assolutamente sovradimensionato che va a penalizzare altri indicatori di grande rilevanza come la violenza di genere, la perdita del lavoro,  la disabilità e lo sfratto esecutivo. Per questo presenterò di nuovo l’atto di indirizzo respinto dalla 2° commissione consigliare, già presentato con il sostegno del Pd e di Terni Immagina, volto a mantenere l’attuale regolamento, in particolare il parametro dei 10 anni, che costituisce un lasso di tempo più confacente alla realtà e un punto di mediazione che auspico possa andare a raccogliere le altre forze di opposizione e tutte le forze liberali che, in cuor loro, da tempo non condividono gli estremismi ideologici della Lega. Una cecità politica della quale rischiano di pagare il prezzo tante famiglie  italiane e non che vivono a Terni da anni e che si trovano a vivere il dramma della casa".

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 23/11/2018