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Senza dimora e povertà estrema, finanziato un progetto da 200mila euro

Senza dimora e povertà estrema, finanziato un progetto da 200mila euro

(Ufficio Stampa/Acot) – Con una delibera approvata stamattina dalla giunta comunale su proposta dell’assessore al welfare Cristiano Ceccotti, la Giunta comunale ha dato il via libera alla firma della convenzione per un progetto finanziato con i fondi del PON Inclusione e del FSE, per interventi a sostegno delle situazioni di povertà più accentuata e per le persone senza dimora.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha infatti da poco reso nota l’approvazione della proposta presentata dalla Zona Sociale n. 10 della quale fa parte Terni e l’ammissione al finanziamento pari a 197.000 euro.
"Si tratta - si legge nella delibera - di un finanziamento per un progetto che prevede il rafforzamento della rete dei servizi locali rivolti alle persone in situazione di grave deprivazione materiale o senza dimora o in condizioni di marginalità anche estrema. L’azione sarà resa possibile  tramite il finanziamento delle attività dei Centri servizi per il contrasto alla povertà e di servizi di Housing First in maniera capillare sul territorio garantendo un approccio integrato di presa in carico e assistenza agli utenti".
“L’amministrazione comunale di Terni, insieme alle altre amministrazioni che fanno parte della zona sociale 10 e che ringraziamo per il lavoro svolto insieme – dice l’assessore al welfare Cristiano Ceccotti - utilizzando queste risorse cercherà di aumentare i servizi di pronto intervento sociale, coinvolgendo come sempre, nella programmazione, il tavolo per le politiche sulla solidarietà. L’obiettivo è infatti quello di realizzare interventi mirati nelle situazioni nelle quali c’è maggior bisogno".
Il Comune di Terni, in qualità di capofila della zona sociale 10, provvederà ora alla sottoscrizione della convenzione e subito dopo saranno organizzati e resi noti i servizi.

GLD - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 13/07/2022