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“Subito un atto della seconda commissione sulla situazione del carcere”

(Direzione Generale/Uff. Stampa) – La situazione del carcere di Terni, soprattutto in riferimento al sovraffollamento e all’apertura del nuovo padiglione, è stata al centro della seduta di stamattina della seconda commissione consiliare a Palazzo Spada. La commissione, presieduta da Sandro Piccinini, ha ricevuto una delegazione di rappresentanti delle organizzazioni sindacali della Polizia Penitenziaria e delle segreterie territoriali dei sindacati del pubblico impiego. “Sono emerse notevoli criticità nella gestione attuale della casa circondariale, che ospita circa 360 detenuti rispetto ad una capienza ottimale di non più di 200. Ma soprattutto è stata espressa grande preoccupazione per l’immediato futuro, quando, all’inizio del 2013, sarà aperto il nuovo padiglione con circa 280 posti, destinato ad ospitare una popolazione carceraria definita ad alto rischio, con forte incidenza di detenuti in regime di 41bis, a fronte di un organico di agenti penitenziari ancora molto carente”.
Per questo, anche in considerazione dell’allarme sociale che si potrebbe determinare in città con il raddoppio della popolazione carceraria e soprattutto con l’arrivo di alcune categorie di detenuti, la commissione, anche sulla base degli atti presentati (Vinciarelli, Nannini, Talamonti), predisporrà un proprio atto d’indirizzo che – come riferisce il presidente Piccinini - sarà sottoposto al consiglio comunale entro la fine dell’anno. L’obiettivo è quello d’impegnare sindaco e giunta ad interessare della situazione con urgenza gli organi competenti, a cominciare dal Ministero e dalla Regione.
Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017